E' un metodo conservativo e indolore che si avvale di dell’ausilio di un sottile filo di nikel-titanio, che ha come fine la correzione della curvatura ungueale. Indicata nei casi di recidiva di unghia incarnita, per chi ha una sintomatologia dolorosa ai solchi ungueali, per chi non vuole sottoporsi ad intervento chirurgico come soluzione di onicocriptosi.

Si definisce unghia incarnita quando una porzione della lamina, cresce all’interno della pelle circostante andando a provocare dolore e infiammazione.  Il podologo interviene rimuovendo in modo incruento la porzione di lamina incarnita.

CAUSE ONICOCRIPTOSI
Generalmente la causa più frequente è un taglio scorretto della lamina, ma può essere causato anche da un trauma ungueale, da un appoggio anomalo del piede, da una scarpa scorretta, da iperidrosi e da altri fattori. Le cause sono molteplici, ma è competenza podologica attraverso un'anamnesi e un corretto esame obiettivo, riuscire ad individuare la causa per risolvere il problema a monte.
Il podologo inoltre seguirà il paziente in tutto il percorso di guarigione e di ricrescita ungueale per evitare eventuali recidive.

Il piede diabetico è una complicanza del diabete, che può sviluppare delle condizioni severe come ulcere, distruzione dei tessuti e infezioni. Il podologo è la figura che si occupa della prevenzione e del trattamento del piede diabetico.

I duroni sono un indurimento (ispessimento) della cute, raramente sintomatico, situato in aree ad alta pressione nei piedi e causato da una frizione e pressione eccessiva. Sono un meccanismo di difesa che il corpo mette in atto per proteggerci dal conflitto con la scarpa, anche se antiestetici non sempre è consigliata la rimozione.
Le callosità, spesso apostrofate con il nomignolo popolare “occhi di pernice” a causa del loro aspetto tondeggiante e biancastro, vengono scientificamente chiamati tilomi o helomi a seconda del tipo. Sono ipercheratosi sintomatiche, con un nucleo di forma conica, che insorgono inizialmente come duroni ma data l'eccessiva pressione che li spinge in profondità, arrivano ad interessare le terminazioni nervose e i vasi sanguigni.
La rimozione è fondamentale per ridurne la sintomatologia. Se la causa è attribuibile ad una scarpa inadeguata al nostro piede, sarà sufficiente cambiare calzatura, se il problema è cronico sarà opportuno approfondire le reali cause con visite biomeccaniche, posturali, e lo studio della deambulazione.